Venerdi' 25.07.08

GODI POPOLO COOP!

Dopo 572 giorni è stato rinnovato il nostro contratto!
Questa mattina alle ore 5.30 è stata raggiunta unitariamente l'ipotesi del rinnovo CCNL Cooperazione. In attesa di inviarvi il comunicato unitario vi mandiamo una sintesi dei punti raggiunti con i relativi testi.
I punti concordati rispettano le intese precedentemente raggiunte con una variazione che riguarda il capitolo dell'apprendistato sul quale si è rischiato di rompere la trattativa ma poi si è concluso, a nostro avviso in maniera equilibrata e soprattutto non compromettendo i diritti degli apprendisti :
- Apprendistato
La mediazione riguarda l'allungamento di 6 mesi del periodo di apprendistato ma ai soli fini della formazione , in quanto rimangono inalterati tutti i diritti e le condizioni economiche degli apprendisti.
Infatti continueranno a maturare al passaggio di livello intermedio dopo 18 mesi per il 5° livello e 24 per gli altri livelli ; inoltre il conseguimento della retribuzione del livello finale scatterà rispettivamente (come prima) al 36°e al 48° mese. L'Azienda inoltre 12 mesi prima della scadenza complessiva comunicherà al lavoratore lo stato del suo percorso formativo.
Altro dato importante riguarda l'elevamento della percentuale di conferma al 90% e l'elevazione del contributo previdenziale a carico dell'Azienda a 1,55 a partire dal 1-08-2008 (ricordiamo che nei testi precedenti si era fermata all'1,05 e la percentuale era al 75%).
- Orario
Riposo giornaliero: in riferimento alla deroga delle 11 ore prevista dalla legge, nel contratto nazionale è stato introdotto soltanto il caso del cambio turno, in attesa che si faccia la contrattazione aziendale alla quale è demandata la possibilità di stabilire modalità di fruizione diverse ma tenendo comunque presente un riposo minimo di almeno 9 ore.
Riposo settimanale: a fronte della modifica legislativa che riguarda la possibilità di realizzare le 24 ore di riposo anche su una media di 14 giorni si è stabilito, che le modalità di attuazione devono passare dal confronto a livello aziendale e tenendo conto degli accordi esistenti.
Lavoro Domenicale: rimane nella sostanza inalterata la normativa del vecchio contratto cui si aggiunge un elemento importante e cioè che le modalità di attuazione del lavoro domenicale e festivo dovranno essere oggetto di confronto a livello aziendale.
- Flessibilità dell'orario (42 ore per 24 settimane)
La normativa prevede che per realizzare la flessibilità ci deve essere il confronto a livello aziendale o territoriale finalizzato alle intese.
Inoltre viene definito che l'obbiettivo da raggiungere insieme al miglioramento dell'efficienza aziendale deve essere anche quello di aumentare l'occupazione, incrementare gli orari dei part-time nonché la trasformazione di part-time in full time.
- Part-Time
E' confermato l'aumento dell'orario minimo da 18 a 20 ore.
E' stata anche stabilito che tutti i lavoratori passino a 20 ore entro 18 mesi dalla firma del contratto ed il piano di realizzazione deve essere oggetto di confronto con le RSU/RSA.
E' stato inoltre introdotta la normativa di verifica semestrale della quantità di orario supplementare effettuato dai part-time al fine di arrivare a stabilizzare gli orari.
- Contratti a termine
Si conferma che dopo 36 mesi i lavoratori devono essere assunti a tempo indeterminato e soltanto in caso di difficoltà organizzative possono essere fatti accordi a livello aziendale o territoriale per una ulteriore proroga. Il periodo di prova inoltre non verrà più richiesto dopo 2 contratti a termine svolti nell'arco di 2 anni per le stesse mansioni.
Rimane confermato il diritto di precedenza termine su termine e si aggiunge il diritto di precedenza a fronte di nuove assunzioni a tempo indeterminato con la possibilità di prolungare al 2° livello di contrattazione i 12 mesi previsti dalla legge per esercitare questo diritto. Si introduce inoltre una verifica semestrale sulle percentuali di contratto a termine utilizzate dalle aziende.
- Piccole cooperative
La normativa riguarda "imprese cooperative minori e non unità minori di grandi cooperative"; viene definito il numero massimo di 200 equivalenti full time, ma le varianti introdotte riguardano articolazioni diverse della flessibilità confermando il rispetto di tutti i diritti contrattuali.
- Appalti Terziarizzazioni
Sono stati acquisiti punti importanti che riguardano le informazioni preventive e le garanzie per i lavoratori interessati (durc, applicazione dei contratti firmati dalle Organizzazioni CGIL, Cisl, Uil e di categoria) sia per quanto riguarda appalti, esternalizzazioni e terziarizzazioni.
- Diritti di informazione
Sono stati integrati ai vari livelli sui progetti di responsabilità sociale dell'impresa e livello aziendale sulle tipologie di assunzioni.
- Diritto allo studio
Ampliamento delle casistiche.
- Inquadramento
E' stata definita una commissione che dovrà esaminare e concludere i lavori entro giugno 2009 per quanto riguarda i nuovi profili (in primis i farmacisti ed altre figure mancanti).
- Quadri
E'stata rafforzata l'assistenza sanitaria da gennaio 2009 portando il contributo dell'Azienda a 1000€ e il contributo del lavoratore a 100€.
Inoltre dal 1 luglio 2008 l'indennità di funzione è incrementata di 70€ assorbibile per il 50%
- Salario
Incremento a regime di 150€ con riferimento al 4° livello così ripartito 1-09-2008 56€, 1-12-2008 76€, 1-09-2009 110€, 1-03-2010 130€, 1-09-2010 150€.
Dobbiamo sottolineare che poiché le aziende della distribuzione cooperativa hanno erogato 50€ dall'1-01-2008 non sono previsti una tantum di arretrati, nel montante complessivo pari a 4.005 € comprensivi di 121,84€ erogati come IVC nel 2007.
E' inutile sottolineare che la soluzione economica non poteva essere diversa da quella del contratto del Terziario e comunque si è realizzata senza quegli scambi per noi ricevibili quali la normativa nazionale per le domeniche obbligatorie e l'incremento dell'orario di lavoro per gli apprendisti.

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