Sabato niente spesa:
sciopero del commercio.
Ma non alla Coop
"Stop carrello": sabato niente superspesa del week end nei supermercati italiani.
A chiederlo sono le organizzazioni sindacali dei commercianti, Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil, che hanno scelto la prova di forza per sostenere la vertenza per il rinnovo del contratto, scaduto da circa un anno, di circa due milioni di lavoratori.
La protesta doveva iniziare con una prima "tranche" dedicata ai distributori di farmaci già venerdì (le farmacie infatti sono chiuse il sabato) ma in una nota i sindacati hanno comunicato che la vendita dei farmaci si svolgerà regolarmente perchè la protesta è stata respinta dalla Commissione di Garanzia.
Lo stop sarà quindi sabato con circa due milioni di lavoratori del terziario commerciale.
Nessuno sciopero invece per Coop.
La trattativa per il rinnovo del contratto collettivo Nazionale tra Coop e le parti sindacali continua. In una nota, le Coop affermano: «Confermiamo la nostra disponibilità a trattare su temi complessi come il ricorso alla flessibilità e i contratti a termine. La crescita dell'occupazione (+2,3% nell'anno corrente rispetto al 2006) e la garanzia dei diritti dei lavoratori (l'86% dei contratti in Coop è a tempo indeterminato) sono per noi impegni irrinunciabili».
«È un'ulteriore dimostrazione di un atteggiamento diverso con cui le Coop si pongono di fronte a una trattativa pur complessa com'è quella in corso - spiega Franco Barsali, responsabile settore lavoro e formazione Ancc-Coop - Non ci nascondiamo di fronte al fatto che nella trattativa dobbiamo comunque tenere conto, oltre che dei diritti dei lavoratori, anche delle esigenze di soci e consumatori. Penso ai lunghi orari di apertura nelle strutture di vendita e alla necessaria riorganizzazione del lavoro».
A chiederlo sono le organizzazioni sindacali dei commercianti, Filcams Cgil Fisascat Cisl Uiltucs Uil, che hanno scelto la prova di forza per sostenere la vertenza per il rinnovo del contratto, scaduto da circa un anno, di circa due milioni di lavoratori.
La protesta doveva iniziare con una prima "tranche" dedicata ai distributori di farmaci già venerdì (le farmacie infatti sono chiuse il sabato) ma in una nota i sindacati hanno comunicato che la vendita dei farmaci si svolgerà regolarmente perchè la protesta è stata respinta dalla Commissione di Garanzia.
Lo stop sarà quindi sabato con circa due milioni di lavoratori del terziario commerciale.
Nessuno sciopero invece per Coop.
La trattativa per il rinnovo del contratto collettivo Nazionale tra Coop e le parti sindacali continua. In una nota, le Coop affermano: «Confermiamo la nostra disponibilità a trattare su temi complessi come il ricorso alla flessibilità e i contratti a termine. La crescita dell'occupazione (+2,3% nell'anno corrente rispetto al 2006) e la garanzia dei diritti dei lavoratori (l'86% dei contratti in Coop è a tempo indeterminato) sono per noi impegni irrinunciabili».
«È un'ulteriore dimostrazione di un atteggiamento diverso con cui le Coop si pongono di fronte a una trattativa pur complessa com'è quella in corso - spiega Franco Barsali, responsabile settore lavoro e formazione Ancc-Coop - Non ci nascondiamo di fronte al fatto che nella trattativa dobbiamo comunque tenere conto, oltre che dei diritti dei lavoratori, anche delle esigenze di soci e consumatori. Penso ai lunghi orari di apertura nelle strutture di vendita e alla necessaria riorganizzazione del lavoro».
Guarda il video-AMICI MIEI COLLECTION-
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